venerdì 22 ottobre 2010


Sono colui che tutto può e nulla vuole.
Un tempo infinito incastrato in uno sguardo.
Uno scroscio di silenzi assordanti.
Un mare di rabbia che riposa nel ventre del cielo.

domenica 2 maggio 2010

Andarsene così


Sarebbe splendido
Amare veramente
Riuscire a farcela
E non pentirsi mai
Non è impossibile pensare un altro mondo
Durante notti di paura e di dolore
Assomigliare a lucertole nel sole
Amare come Dio
Usarne le parole
Sarebbe comodo
Andarsene per sempre
Andarsene da qui
Andarsene così.

martedì 16 febbraio 2010


"La vedo zoppicare, le vedo l' anulare senza l' anello, e quella sua natura ossessiva parla chiaro. Non si rischia la galera e la professione per salvare uno che non vuole essere salvato se non si è spinti da una cosa. Quella cosa. La ragione per cui la gente normale ha figli, famiglia, hobby e così via è perchè non conosce quella cosa speciale che dà una sferzata al tuo cuore. Per me è la musica, per lei è questo. La cosa che tartassa la tua mente e che ti lascia fuori dal cerchio dei normali. Si, noi siamo grandi, siamo i migliori. Quello che ci manca è tutto il resto. Una donna che ci aspetti davanti ai fornelli con un drink e un bacio. Quello noi non l' avremo mai. "

"Perciò Dio ha creato il microonde!"

martedì 26 gennaio 2010


And there comes a time when truth survives. All kinds of fear, all kinds of lies.

martedì 29 dicembre 2009

La lotta armata al bar



I cassonetti in fiamme fanno un odore strano
I nostri discorsi seri,di ieri, intercettati dai finanzieri
gli spacciatori tunisini affittano camere d'alberghi vicini alle stazioni
noi siamo egocentrici come i gatti scappati dai condomini

facevi risorgere i binari morti e ricucivi i polsi a tutti
facevi risorgere i binari morti per portarci al discount a fare acquisti

e il problema, ripetevi, è che sono stati asfaltati i prati e non i preti
guardando i muratori che camminano sui tetti fare ancora i nostri imbarazzanti progetti
con i pianeti che ci precipitano in cucina e ci disfano i letti
i letti matrimoniali in cui dormiamo da soli come cani investiti
come i bambini mangiati dai democristiani

facevi risorgere i binari morti e ricucivi i polsi a tutti
facevi risorgere i binari morti per portarci al discount a fare acquisti

e andiamo far la spesa là
la lotta armata al bar
la lotta armata al bar

gli addetti alla fabbricazione del buon umore sono in cassa integrazione
le tue tanto attese mestruazioni e le rivoluzioni
e gli interessamenti per le persone più fatiscenti che incontri mentre crollavano i poster
e tu davi da bere a tutti i cani di piazza Verdi
con i tuoi pianti e gli esaurimenti le telefonate inconcludenti
i nostri voti scarsi

rifacciamo le tette ai nostri progetti scadenti
restaurando quei momenti quando ci lacrimavano addosso anche i soffitti
e tu che correvi su chilometri di scontrini ma non mi raggiungevi

E COSA RACCONTEREMO AI FIGLI CHE NON AVREMO DI QUESTI CAZZO DI ANNI ZERO???

e le nostre giornate che sono state ristrutturate
e tutti gli altri libertini che sono stati biodegradati
e quando sono arrivati gli artificeri e ci hanno disennescati

e si fermavano i tram per deridermi
e si fermavano i tram per deridermi
e si fermavano i tram per deridermi
e si fermavano i tram per deridermi

e i cassonetti in fiamme fanno un odore strano
e i nostri discorsi seri,di ieri, intercettati dai finanzieri
gli spacciatori tunisini affittano camere d'alberghi vicini alle stazioni
noi siamo egocentrici come i gatti scappati dai condomini

martedì 22 dicembre 2009


"Tu pensi che un uomo può cambiare il suo destino?"

"Io penso che un uomo fa quel che può, finchè il suo destino non si rivela."

giovedì 22 ottobre 2009

Ho ancora la forza



Ho ancora la forza che serve a camminare,

picchiare ancora contro per non lasciarmi stare

ho ancora quella forza che ti serve

quando dici : "Si comincia!"


E ho ancora la forza di guardarmi attorno

mischiando le parole con due pacchetti al giorno,

di farmi trovar lì da chi mi vuole

sempre nella mia camicia...


Abito sempre qui da me,

in questa stessa strada che non sai mai se c' è

e al mondo sono andato,

dal mondo son tornato sempre vivo...


Ho ancora la forza di starvi a raccontare

le mie storie di sempre, di come posso amare,

di tutti quegli sbagli che per un

motivo o l' altro so rifare...


E ho ancora la forza di chiedere anche scusa

o di incazzarmi ancora con la coscienza offesa,

di dirvi che comunque la mia parte

ve la posso garantire...


Abito sempre qui da me,

in questa stessa strada che non sai mai se c' è

nel mondo sono andato,

dal mondo son tornato sempre vivo...


Ho ancora la forza di non tirarmi indietro,

di scegliermi la vita masticando ogni metro,

di far la conta degli amici andati e dire:

"Ci vediam più tardi..."


E ho ancora la forza di scegliere parole

per gioco, per il gusto di potermi sfogare

perchè, che piaccia o no, è capitato

che sia quello che so fare...


Abito sempre qui da me,

in questa stessa strada che non sai mai se c' è

col mondo sono andato

e col mondo son tornato sempre vivo...